5 Stelle News: l’approfondimento informativo da leggere, stampare e divulgare!

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È arrivato! “5 Stelle News” è l’approfondimento informativo del MoVimento 5 Stelle. 

Un resoconto delle notizie più importanti pubblicate sul Blog delle Stelle per conoscere le principali iniziative dei portavoce del MoVimento all’interno e all’esterno delle istituzioni; gli eventi, le battaglie, i provvedimenti del Governo per migliorare la vita di tutti i cittadini italiani.

Lo puoi scaricare e leggere in formato digitale, inviarlo ai tuoi amici su chat e social network oppure puoi stamparlo e distribuirlo ai cittadini del tuo Comune.

In questo primo numero non poteva mancare l’appuntamento del 15 febbraio in piazza Santi Apostoli a Roma per difendere, ancora una volta insieme cittadini e portavoce del MoVimento, il provvedimento che ha abolito i vitalizi, uno dei più vergognosi privilegi che la politica si è autoattribuita. Mai più vitalizi!

Spazio anche per lo storico referendum del 29 marzo nel quale i cittadini italiani saranno chiamati a votare per tagliare, finalmente, il numero dei parlamentari dopo 40 anni di promesse mai mantenute da parte dei vecchi partiti.

Non poteva mancare un resoconto sulla battaglia per revocare le concessioni ad Autostrade le cui gravissime inadempienze sono sotto gli occhi di tutti i cittadini italiani. Notizie anche dall’Europarlamento dove i nostri portavoce stanno lottando per un salario minimo europeo, rispettoso delle differenze nazionali che aiuterebbe anche le nostre imprese a competere in maniera equa nel mercato unico europeo. Il tempo delle ingiustizie è finito!

E in questo primo numero di “5 Stelle News” abbiamo voluto dedicare spazio anche ad un altro provvedimento di cui siamo particolarmente orgogliosi: il Codice Rosso, un primo efficace strumento per combattere la violenza sulle donne. Ed è altrettanto importante che le donne vengano correttamente informate sugli strumenti a loro disposizione a partire dal numero 1522  contro la violenza domestica, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Chiude questo primo numero “Facciamo Ecoscuola” l’iniziativa grazie alla quale i portavoce del MoVimento 5 Stelle stanno donando parte dei loro stipendi alle scuole italiane. Tutti potete partecipare coinvolgendo gli istituti scolastici con cui siete in contatto. Scoprite come all’interno di questo primo numero di 5 Stelle news. E non dimenticare di inquadrare il QR code sull’ultima pagina per farci sapere cosa ne pensi e inviarci i tuoi suggerimenti migliorativi!2

• SCARICA QUI IL NUMERO 1 DI “5 STELLE NEWS” 

Ricorda: un cittadino informato, è un cittadino libero!

 

 

Disinformazione e menzogne. Ora basta!

Screenshot 2020-02-11 10.38.32Postato il Davide Casaleggio ( Presidente di Associazione Rousseau )

Stasera ho visto un servizio televisivo vomitevole da parte di Rai3 su Rousseau e il Movimento 5 Stelle.

Ho visto persone allontanate dal movimento per inadeguatezza da mio padre citare frasi inventate di mio padre per darsi un tono e far finta di esserne stati amici.

Ho visto persone che stanno affrontando in questi giorni il tribunale per diffamazione essere trattate come fonti autorevoli.

Ho visto un giornalista pubblicare una nota stampa di risposta a due domande che mi erano state recapitate e che evidentemente ha ritenuto fosse troppo lunga e ha deciso di censurarne una parte. Capisco che, ad esempio, sapere che le fonti intervistate sono state portate in tribunale non faceva forse gioco alla trasmissione.

Volete sapere quali sono i clienti italiani di Cambridge Analytica? Vi do un indizio. Il MoVimento non lo è stato. I giornalisti lo sanno bene e hanno già gli elementi per identificare chi invece lo è stato, ma forse per qualche motivo non vogliono andare fino in fondo. Preferiscono restare sulla viscida linea dell’insinuazione verso il MoVimento.

Volete sapere come sono stati utilizzati i dati da parte del MoVimento e da Rousseau? Sempre in maniera etica e nella tutela degli iscritti. Dover andare a cercare un’applicazione di 6 anni fa completamente legittima come migliaia di altre per cercare di attaccare il MoVimento è la dimostrazione della reale finalità di questo servizio.

Fare informazione sulla tecnologia o sull’innovazione con la sola finalità di attaccare una parte politica non è informazione. E’ un modo becero di perdere una grande occasione di aprire la mente delle persone verso le opportunità di partecipazione e di crescita di una comunità riconosciuta a livello internazionale come un caso d’avanguardia unico al mondo.

Mio padre mi ha chiesto di portare avanti il progetto Rousseau e di esserne custode.
A me non piacciono i riflettori, ma credo sia necessario difendere pubblicamente il lavoro di mio padre, delle persone che ci hanno lavorato in questi anni, di quelle che ci lavorano e di quelle che lo sostengono. Nei prossimi giorni andrò in tv per farlo.

Stay tuned.

Regionali, alleanza o meno col Pd in Liguria: vertice M5s decisivo slitta a lunedì

di Giuseppe Sciortino

giovedì 06 febbraio 2020
Regionali, alleanza o meno col Pd in Liguria: vertice M5s decisivo slitta a lunedì

GENOVA – Il vertice politico in cui il Movimento 5 stelle deciderà la sua rotta per le elezioni regionali in Liguria è stato spostato al 10 febbraio. Per questo motivo Alice Salvatore ha disertato l’incontro previsto da tempo a Roma e iniziato regolarmente alle 10:45 a cui invece hanno partecipato tutti gli altri che ne avevano titolo: il reggente Vito Crimi, il facilitatore nazionale per le elezioni regionali Danilo Toninelli, il facilitatore regionale Marco Mesmaecker, il coordinatore regionale Marco Rizzone. 

L’assenza di Alice Salvatore non passa comunque inosservata. Il vertice, annunciato come punto di svolta per le Regionali in Liguria, in realtà è stato un incontro interlocutorio utile per consegnare il dossier con i punti di programma da presentare al Partito Democratico per sviluppare una eventuale alleanza. Ipotesi a cui Salvatore si è sempre detta contraria, sostenendo la linea di ‘indipendenza’ del movimento fondato da Beppe Grillo perseguita anche nelle Marche e dalla ‘base’ pentastellata in Campania.

L’incontro decisivo ci sarà lunedì prossimo. Per il 10 febbraio è stata convocata una riunione a cui parteciperanno gli otto parlamentari liguri, il facilitatore regionale e tutti i consiglieri regionali che davanti a Crimi e Toninelli prenderanno una decisione definitiva sulla strada da affrontare per le Regionali in Liguria. Attualmente il ruolo di sfidante pentastellato nella corsa verso la presidenza regionale è ricoperto dalla genovese Alice Salvatore, vincitrice del contest su Rousseau al ballottaggio contro la ventimigliese Silvia Malivindi.

Lunedi quindi, in una location ancora da decidere tra palazzo Madama e palazzo Chigi, si capirà se il M5s in Liguria andrà da solo o farà coalizione col Pd. Sullo scacchiere la prima opzione, per il momento può contare su due pedine: i consiglieri regionali Salvatore e De Ferrari. Per un accordo di programma coi dem invece si schierano gli altri due consiglieri regionali, Melis e Tosi, oltre al blocco dei parlamentari liguri pentastellati. Secondo rumors di palazzo, la decisione non sarà messa al voto su Rousseau. L’indizio più evidente di un Movimento 5 stelle che sta cambiando pelle verso i prossimi Stati generali.

Sui vitalizi conflitto di interessi inaccettabile. A rischio una battaglia storica.

Ci risiamo. La vecchia politica è tornata all’attacco con ogni mezzo per tentare di ripristinare il più odioso e ingiusto tra i privilegi che si era auto attribuita. Parliamo ovviamente dei vitalizi vita natural durante: neanche una delibera già approvata riesce a fermare la casta, che non si scompone mai quando c’è da difendere i diritti dei cittadini, le loro pensioni e i loro risparmi, ma scende in campo compatta quando bisogna preservare i propri conti in banca.

Come stanno le cose?

In pratica, a decidere se far tornare in vita i vitalizi cancellando la delibera voluta dal MoVimento 5 Stelle, che ne ha decretato la fine, sarà un organo interno del Senato in totale e pieno conflitto d’interessi. Questo perché tra i suoi componenti ci sono o persone che sono entrate in Parlamento molti anni fa e che quindi hanno tutto l’interesse a far decadere la disciplina attuale per godere personalmente del vitalizio maturato, oppure persone molto vicine ad altri ex senatori che attendono di poter riavere il privilegio. Per loro non esistono delibere che tengano, si sentono sopra a tutto e a tutti.

Una vicenda scandalosa rispetto alla quale il silenzio su questa vicenda della presidente del Senato fa molto rumore, anche perchè, con le sue scelte, ha palesato una carenza di quella imparzialità che le viene imposta dalla sua carica e che la rende connivente questa ingiustizia.

Noi riteniamo che il ritorno a quel sistema super vantaggioso voluto dai senatori sia uno schiaffo per tutti i cittadini onesti che attendevano questo cambiamento da anni. Non devono esserci cittadini di serie A e di serie B, noi non lo permetteremo.

Il principio di prendere in proporzione a quanto hai effettivamente versato deve valere per tutti!

Chiediamo al Presidente del Senato di fermare immediatamente il tentativo in corso di rimettere le mani sui soldi dei cittadini e di utilizzare gli strumenti sua disposizione affinché l’organo in conflitto d’interessi, la Commissione Contenziosa, venga sciolga.

È indispensabile formarne uno nuovo, di piena garanzia, con componenti senatori eletti a partire dal 2013 perché loro, a differenza dei predecessori, non hanno diritto al vitalizio ma ad un trattamento contributivo e sarebbero in grado di valutare e decidere in serenità e libertà senza che ci siano di mezzo interessi personali da perseguire. Inoltre, tutti i componenti della Commissione Contenziosa devono essere liberi da qualsiasi legame di interessi con chi prendeva il vitalizio.

In caso contrario, siamo pronti a dare battaglia.

I cittadini sono dalla nostra parte!

Amministrative 2020: aperte le candidature per la creazione delle liste

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A partire da oggi lunedì 3 febbraio 2020 fino a venerdì 6 marzo 2020, sono ufficialmente aperte le candidature per la creazione delle liste in vista delle prossime elezioni amministrative.

I candidati sindaco o presidenti di municipio che intendano presentare una lista possono farlo accedendo alla funzione Open Comuni di Rousseau da QUI.

Si ricorda che tutti i candidati Sindaco o presidenti di municipio dovranno caricare anche un documento di sintesi del loro programma e che, ovviamente, tutti i candidati dovranno essere in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento 

La comunicazione delle liste che hanno ottenuto la certificazione avverrà esclusivamente su www.movimento5stelle.it in queste date:

  • venerdì 28 febbraio 2020
  • venerdì 6 marzo 2020
  • venerdì 13 marzo 2020
  • venerdì 20 marzo 2020
  • venerdì 27 marzo 2020

Tutte le informazioni necessarie per sottoporre la candidatura sono contenute nel regolamento e sintetizzate nelle FAQ che è possibile consultare in caso si necessiti di supporto. Si ricorda a tutti i gruppi che intendano presentare una lista che possono rivolgersi al facilitatore per le Relazioni Interne della propria regione. L’elenco dei facilitatori regionali per le Relazioni Interne è consultabile QUI.

P.S. Ricordiamo che prima dell’ottenimento della certificazione da parte del MoVimento 5 Stelle, nessuna lista è autorizzata all’utilizzo del nome e del simbolo del MoVimento 5 Stelle.


Video dell’incontro di sabato 1 febbraio con i facilitatori regionali del Team del Futuro:

Con Alice Salvatore per liberare la Liguria

Il MoVimento 5 Stelle è un progetto e un’attitudine di vita. Ogni volta che scegliamo di pensare con la nostra testa, ogni volta che scegliamo di approfondire e studiare soluzioni alternative quando qualcosa non ci convince, noi stiamo facendo MoVimento 5 Stelle.

Che è anche una comunità. Noi siamo cittadini organizzati e abbiamo capito che per anteporre sempre l’interesse generale della collettività agli interessi particolari delle poche élite, è necessario introdurre persone integre, con un’etica e onestà intellettuale, dentro le istituzioni e capaci di una visione.

Noi abbiamo le nostre 5 Stelle: l’acqua pubblica, l’ambiente, la mobilità sostenibile, la connettività e lo sviluppo!

Questa è la nostra visione: ogni servizio primario deve essere pubblico e senza profitti. Come l’economia circolare, come l’acqua, come le reti autostradali, come la nostra sanità.

Ma per tutto serve pianificazione e programmazione. Questo deve fare una Regione: pianificare, programmare e realizzare il lavoro con una visione d’insieme.

Noi vogliamo sostituire la cultura dell’emergenza con la cultura della prevenzione! 

Nella nostra Liguria, per prevenire e curare il dissesto idrogeologico, potenziando e aiutando le attività agricole, i percorsi naturalistici e la riforestazione, nell’entroterra, nella costa, nelle città, la pulizia del nostro mare; sviluppando turismo sostenibile e culturale con l’aiuto dei nostri parchi, dei nostri teatri, della nostra Università utilizzando appieno tutti i fondi europei che spettano di diritto al nostro territorio con i giusti collegamenti via treno, tram, con la mobilità elettrica pubblica e privata; per fare manutenzione delle nostre infrastrutture, pianificare e realizzare tutte le piccole e medie opere necessarie e mai considerate, mettere in sicurezza le esistenti con appalti trasparenti senza massimo ribasso; per garantire criteri prettamente meritocratici nelle amministrazioni e nelle società partecipate pubbliche, e non ultimo, nella sanità.

Sempre con l’attenzione dovuta alle fasce più fragili, agli anziani, ai bambini, ai disoccupati;garantendo il diritto alla casa e al lavoro a tutti i cittadini liguri; potenziando l’occupazione in ogni settore con corsi di formazione mirati per i lavori del futuro e destinando le risorse all’assunzione e agli incentivi di tutto il personale necessario, tagliando gli sprechi, riducendo i costi della politica, attirando le competenze in Liguria anziché farle scappare; dando così finalmente respiro alle piccole e medie imprese perché solo con una gestione virtuosa dei servizi pubblici possiamo diminuire la pressione fiscale di imposte e tasse regionali, tutelando le imprese dalle mafie; monitorando le attività portuali affinché la legalità, i diritti dei lavoratori, la sicurezza e la salute siano sempre garantiti, con uno sviluppo sostenibile e rispettoso di operatori e abitanti. Lavorando fianco a fianco con la magistrature e le forze dell’ordine per contrastare e finalmente sconfiggere la criminalità organizzata che infesta la Liguria.

Perché ricordiamo sempre: quando qualcosa non funziona, c’è sempre qualcuno che non vuole farla funzionare. 

E noi siamo i nemici pubblici numero uno di mafie e affaristi senza scrupoli.